Ci sono molte strade che portano all'inferno, per uscirne pochissime. E se all'inferno ci sei nato, quasi nessuna. Luigi respira povertà, emarginazione e violenza da quando è nato. Il padre che entra ed esce dal carcere, che massacra di botte la moglie davanti ai figli. Luigi trova il calore della famiglia che non ha in un gruppo di naziskin.
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Fino al giorno in cui, per salvare la madre e il fratello dall'ennesimo assalto del padre, Luigi lo uccide e finisce in prigione. E proprio dal fondo, dal posto dove meno te lo aspetti, grazie a un programma di reinserimento, un corso di informatica, Luigi inizia la sua rinascita e trova la via d'uscita dall'inferno.