America, 1838. La giovane sarta May Bedloe, rimasta sola e senza un soldo dopo l'esplosione del battello su cui viaggiava insieme alla cugina, trova lavoro sul Teatro Galleggiante, che tiene i suoi spettacoli ogni sera in un luogo diverso lungo il fiume Ohio.
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Qui May incontra nuovi amici, che presto diventano per lei come una grande famiglia, ma navigare sul confine tra il Sud schiavista e il Nord «libero» nasconde pericoli enormi e la giovane sarta si ritrova a trasportare clandestinamente schiavi neri lungo il fiume, protetta dalle tenebre. Mentre il Teatro Galleggiante si prepara per la sua rappresentazione più importante, i segreti di May si moltiplicano e si fanno sempre più difficili da mantenere. Il trasporto di schiavi potrebbe significare la rovina per tutti i suoi amici a bordo della chiatta, compreso l'amato Hugo, ma May non è il genere di persona che si rassegna di fronte alle ingiustizie. Una protagonista volitiva e incapace di mentire, che si ritrova al centro del conflitto tra stati schiavisti e abolizionisti proprio nel momento in cui si fa più aspro. Decisa a dimostrare quanto vale, la signorina May sembra preoccuparsi solo di pizzi e ricami, mentre in realtà sta scrivendo una nuova pagina di Storia.