Durante la Seconda guerra mondiale una crudele pulizia etnica costrinse trecentomila italiani a lasciare l'Istria e a rifugiarsi in patria. Settantamila erano bambini. Tra questi anche Maddalena (pseudonimo dell'Autrice), che, all'et` di otto anni, dovette abbandonare per sempre la sua terra, il suo mare e il suo mondo di sogni, colori e profumi.
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Per molto tempo racchiuse in si il loro ricordo e, dopo vent'anni, decise di ritornare con la propria famiglia in quei luoghi e a quegli anni per raccontare la sua storia e quella di tante altre piccole creature che, come lei, sono state strappate dalla loro infanzia e dalle loro radici.
Un viaggio struggente tra le emozioni e la memoria di chi ha subito sulla propria pelle gli orrori e le assurdit` di una delle vicende piy controverse della nostra storia .
Graziella Fiorentin h nata a Canfanaro d'Istria, da dove, alla fine del 1943, h dovuta scappare con la famiglia per rifugiarsi come profuga prima a Chioggia, poi nelle campagne circostanti e infine a Padova, dove vive attualmente. Questo h il suo primo romanzo, con cui ha vinto il Premio del Presidente nel concorso nazionale +Firenze-Europa 2001;, il Premio nazionale +Santa Margherita Ligure Delpino 2002; ed h stata finalista segnalata al Premio internazionale +Citt` di Milano 2002;.