sebinayou, opac, catalogo, servizi, biblioteche, provincia di Venezia, Polo regionale del Veneto, Biblioteche Veneziane, Bimetrove

MIRANO Biblioteca comunale

venerdì

17

novembre

Mirano | AUTRICI e AUTORI IN CORTE

venerdì

20

ottobre

venerdì

17

novembre

Mirano | AUTRICI e AUTORI IN CORTE

20 ottobre - 17 novembre 2023

Incontri con gli autori

 
AUTRICI | AUTORI IN CORTE
 
AUTUNNO 2023
 
 
introduce MARIA FRANCESCA DI RAIMONDO, Assessora alla Cultura
 
venerdì 20 ottobre | ore 17:30
STEFANIA PERALE
SOTTO L’ALA. POESIE DI EMOZIONI E DI VITA
Presenta la prof.ssa Ornella Cazzador
 
In questa raccolta di poesie che vanno dal marzo 2019 all’aprile 2022 c’è ben più di un triennio: c’è tutta una vita. Che va dall’infanzia alla maturità evocata dalla poetessa Stefania Perale, come stato presente. E infatti, non a caso, non c’è pagina in cui non ricorra la parola ‘vita’, che punteggia col suo pennino intriso di inchiostro, ora nero, ora colorato, le vicende accadute, le trasformazioni avvenute, i cambiamenti verificatisi. E qui si annuncia una prima chiave di lettura: vita intesa come trasformazione, evoluzione, mutamento. Mai stasi, o linea diritta, ma piuttosto momenti di incurvatura, di opposizione; e, ancor più, elementi di rottura, incrinature, fenditure profondissime nella roccia compatta, che si sono verificate nel piccolo mondo di appartenenza, la cui cristallina trasparenza è stata presto offuscata con la morte del padre. Dunque, per contrasto, ci sono altre parole tematiche, che affiancano la vita e l’attraversano come manifestazioni meteorologicamente devastanti, o ne rapprendono con la loro schiuma vischiosa i densi grumi. E sono il dolore, la perdita, il deserto del cuore, il crollo dei sogni, la vita strappata, il mio pianto di madre, le braccia vuote...

venerdì 27 ottobre | ore 17:30
ALFIERO BOSCHIERO presenta
ESSERE COMUNISTI NEL MIRANESE.  UN’AUTOBIOGRAFIA COLLETTIVA (1968-1991)
Interviene il dott. Gianni Fardin
 
Ventiquattro storie di vita, intense, private e pubbliche.
Persone che hanno vissuto il loro impegno politico nel Partito comunista italiano tra gli anni Settanta e Ottanta del Novecento si raccontano nelle interviste del libro. Donne e uomini, residenti nel nostro territorio - operai e insegnanti, tecnici, casalinghe, operatrici socio-sanitarie, professionisti - che hanno avuto la fortuna di attraversare una stagione di forti mutamenti e che hanno dato tempo e intelligenza nelle istituzioni, nel sindacato e nelle associazioni.
Nel 1970, e per dieci anni, a Mirano una giunta di sinistra interrompe il lungo governo democristiano, libera forze e speranze, segna con politiche innovative il profilo della città. Il Pci era uno spazio di libertà per i singoli e un soggetto collettivo di riscatto e di modernizzazione.
Le interviste danno voce a una storia sociale della comunità e richiamano
i cittadini, oggi, a una partecipazione consapevole.

venerdì 10 novembre | ore 17:30
GIULIANO PASQUALETTO
UN PAESE INSOPPORTABILE
Presenta la prof.ssa Margherita Gentile
 
Una banda di reduci ai margini della società.
Uomini falliti che si improvvisano comandanti e capi politici.
Profittatori, maniaci, violenti: vogliono contrabbandare per ordine il loro disordine.
Giorno dopo giorno, la libertà, la compassione, la solidarietà vengono stroncate. I deliri di pochi renderanno la vita impossibile a chi è normale, capace di sentimenti come la tolleranza, la dolcezza, la tenerezza, la fraternità, l’amore. Chi vorrebbe impiegare la sua intelligenza, le sue emozioni, le sue passioni per rendere la vita migliore viene emarginato e perseguitato.
Così un paese diventa insopportabile.

venerdì 17 novembre | ore 17:30
GABRIELLA BAMPO
LA MISURA DELLA DISTANZA
Presenta la prof.ssa Alessandra Merlin
 
Venezia, anni Settanta. Isabella conosce un giovane studente persiano, Farid, di cui si innamora perdutamente. Nonostante l’opposizione delle famiglie si sposano e si trasferiscono a Teheran. Isabella resta incinta, ma per il parto la coppia sceglie l’Italia.
Di ritorno in Iran, le differenze culturali si fanno sentire e i conflitti con Farid diventano frequenti. La donna si sente prigioniera di un meccanismo di sottomissione che mina la fiducia in se stessa. Nel 1979 scoppia la rivoluzione islamica e la coppia fugge in Italia. Il matrimonio, già in crisi, si spezza quando Isabella trova la forza per ribellarsi.
Dopo qualche anno la donna reincontra un amico persiano, ex rivoluzionario. Parleranno del passato, della malinconia che ormai colora la loro vita, della perdita degli ideali.
 
_____________________________

Rassegna a cura di RENATA CIBIN
 
- INGRESSO LIBERO -